Il titolo,una sintesi fra l’Ecce homo niciano e l’homo novus del filosofo nazista Rosenberg in versione Bignami, credo non lasci nessun dubbio .

L’umanità nuova forgiata dai maestri di pensiero della estrema destra dovrebbe essere quella di un italiano/a finalmente afascista,certamente anticomunista.europeista per comodità,omofobico nel senso comune,ma razzista nella discriminazione fra i derelitti a cominciare dai migranti.

Soprattutto l’uomo dell’era postfascista e’ pienamente soddisfatto di essere arrivato al potere.

Tanti anni di emarginazione ,di underdogismo,di grandi sacrifici sono stati finalmente ripagati dall’iconografia della Meloni sul palco della Scala.

Prima erano imboscati in mafie,logge massoniche,apparati di sicurezza,con esistenze ben remunerate dalla borghesia nera privata e di stato.

L’ordine borghese,neo capitalista,sfruttatore di proletari senza rivoluzione e riforme non solo è salvo; ma non ha più paura di essere travolto dalla sete di giustizia e libertà.

Ultimamente,visto che tutto va per il meglio per il governo, si è già formata la diligenza degli intellettuali,storici,professori,attori,cantanti,giornalisti pronti a dire che l’ MSI fu una genialità politica che sdoganò i repubblichini nella democrazia parlamentare.

La toponomastica cambierà: corso Almirante,via Romualdi,viale XXIII ottobre,in fondo tutto fa storia,tutto fa brodo,tutto si tiene.

La pacchia è finita per chi è stato democraticamente antifascista e che non deve spiegare il perché lo sia ancora.

Vivremo e lotteremo come sempre,grazie Meloni per avere dato ancora una volta un senso alla nostra storia.

Il tricolore che ci piace