Sull’ex sanbabilino,fascista almirantiano,fans di Pinochet, squadrista degli anni settanta, si sa tutto.
Ignazio Maria Benito La Russa è stato nominato presidente del Senato,la seconda carica dello stato dopo Sergio Mattarella,con 116 voti,quindi anche con voti non della destra estrema ( polemiche a go – go fra PD,Azione,Forza Italia…Cinque stelle ,solo folclore e ipocrisia)
Il paradosso che sia stata Liliana Segre a presiedere la prima seduta del nuovo Senato a palazzo Madama,sancisce che il conflitto italico eterno fra fascismo e antifascismo si è riaperto per l’intreccio di eventi incredibili.
Liliana Segre, in un discorso di grande nobiltà intellettuale, ha dovuto ricordare ai presenti cosa sia stato il fascismo per lei bambina cacciata dalla scuola perché ebrea ,e poi deportata dai nonni “spirituali” di Ignazio La Russa.
Ora vedremo se la seconda carica della Repubblica nata dalla Resistenza avrà la dignità di riconoscere il 25 aprile quale festa di Liberazione per tutti gli italiani, come sollecitato da Liliana Segre.
Ieri nel discorso inaugurale ha dispensato trasformismo a buon mercato con parole su Fausto e Iaio,Ramelli,Calabresi: un classico del siamo tutti peccatori ed eroi perché siamo italiani.
In Senato è tornato sorridente a nove anni dalla cacciata per frode fiscale pure mister B,che aveva mentito in Parlamento sulla nipote di Mubarak, coadiuvato da Meloni e La Russa e da tutto il centrodestra liberale.
Era nervoso l’immortale perché sembra gli abbiano stoppato la sua protetta,onorevole Ronzulli,alla carica di ministro.
Per non farsi mancare nulla oggi alla Camera è stato eletto presidente il leghista Lorenzo Fontana,omofobo,antiabortista,fans di Putin,personaggio già ministro della famiglia, fascista e poi leghista.
Si,Mussolini è storia,Trump,Bolsonaro Orban,Vox spagnola ,Fdi ,Fontana ecc sono il residuato post bellico della reazione più bieca.
Finché il fascismo sarà banalizzato nel modo di oggi, Meloni e La Russa trionferanno.
Non a livello politico,ma a livello culturale.
Intanto La Russa ed ex camerati devono fare rispettare l ‘art. 3 della Costituzione repubblicana.
Quello che garantisce parità di diritti per tutti al di là di sesso,razza e religione.
Questo è il vero senso di una democrazia sana.
Meloni ha detto che è stato eletto un patriota.. forse della Repubblica ..sociale italiana...
Ma è la democrazia,bellezza.

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