“E’ ora di finirla con questa guerra”, bercia Salvini che vorrebbe sospendere le sanzioni alla Russia di Putin adesso che lo Zar è in difficoltà.
Il bravissimo Tony Capuozzo,ex LC, entomologo della stragi di Bucha e Mariupol , e fu vice direttore di Tg5, si affretta a rifilare la solita ricetta: ucraini eroici,ma ora che Putin è precipitato nel flop militare, sarà ancora più crudele con tutti.
Domanda:lasciare che la carneficina continui nel segno della Grande Madre Russia che ci mandava il gas?
Addirittura a Pietroburgo e Mosca autorevoli deputati chiedono le dimissioni dell’autocrate, che si è scagliato contro i militari al grido”di manica di incapaci”.
Meloni,che è atlantista in attesa di Trump,si mette le mani nei capelli .
Perché,ragazzi,Putin e stato un irresponsabile,ma ci dava quel gas che ora costerà un occhio della testa a noi italiani in emergenza perenne nei bassifondi dello scostamento di bilancio,che è moltiplicazione del debito pubblico sulle spalle dei giovani,se va bene.
D’altronde l’ultima minaccia dello zar all’Italia è una sparata chiarissima: soffrirete il freddo,la fame,la recessione se non ritirate le sanzioni.
Le proposte dei putiniani nostrani di tutti i colori ,però, sono superficiali: uscire dalla Nato,convincere Zelensky che difendere la sua terra dall’aggressione sia un peccato di vanità,ricordare che visto che stiamo parlando di caro bollette in Italia, i cari estinti della guerra sono ormai sepolti come effetti collaterali.
Poi,fare finta di uscire dall’Euro,per fare ancora più gazzarra futurista o dadaista, come chiamo’ Rizzo la sua vergognosa sparata per la morte di Gorbaciov.
Come si vede un gioco da ragazzi.
Se osi dire che la resistenza ucraina sta alla storia come qualsiasi altra vicenda umana di autodifesa di una nazione aggredita,ti becchi del filo yankee,filo Biden,filo occidentale etc.
Filo fascista…
lì la cosa è più complessa…..visto che Putin richiama Trump,Trump richiama,Meloni,Le Pen,Salvini,Mister B,tangenti Enimont,rapporti coi servizi russi etc.
In sostanza : la guerra la può fermare solo un dio benevolo,volere la pace è il minimo di civiltà,ma fermare il prezzo del gas Russo è compito delle diplomazie internazionali che devono convincere il filo americano Zelensky a sacrificare un popolo sull’altare della coerenza antiatlantista.
Ora con Putin alle corde,potrebbe cambiare tutto:lo zar costretto a continuare la guerra diventa vittima di una cospirazione mondiale al soldo delle multinazionali.
Pensare di essere nel giusto e dalla parte giusta sempre e comunque, senza pagare gli oneri,è tipico di chi non conta nulla,ma vuole tutto.

Rispondi