Senza entrare nel merito del ddl Zan, affossato ieri in senato da Fdi,Lega,Forza Italia,con l’aiuto di qualche maneggione del gruppo misto o Italia viva, possiamo dire che la negazione dei diritti alla comunità LGBT e’ la degna conclusione dell’ottobre della reazione parafascista.

La modernità e il futuro, di cui, tanto si parla in fatto di diritti non fanno parte del pianeta Italia.

Da noi manca sempre qualcosa per sentirsi veramente in un paese democratico in tutti i sensi.

Per cui adesso rimarremo ultimi in Europa,non solo sul terreno del riconoscimento delle libertà esistenziali,ma anche del loro rispetto senza se e senza ma.

Il giubilo della estrema destra in Parlamento parla da solo:una gazzarra sulla pelle di una parte di cittadini.

Familismo tribale,difesa clerico fascista della famiglia,anche un liberale come Cecchi Paone è rimasto esterrefatto dal ghigno sguaiato delle vittoriose legioni parlamentari di estrema destra.

Smetto,non voglio scrivere sempre di carognate fatte al prossimo da parte di una cultura oscurantista e reazionaria.