Oggi a Trieste si doveva svolgere l’adunata generale del no green pass.

La prefettura in allarme per le possibili infiltrazioni di estremisti fra i ventimila partecipanti,almeno così recita il pistolotto mediatico istituzionale,ha fatto sì che il soviet del laborioso Puzzer,coordinatore e portavoce dei portuali,annullasse la manifestazione di oggi.

Del magma movimentista che include tutte le pulsioni antisistema,si è già detto di ogni anche su questo blog.

Con il solito rispetto per il pluralismo democratico e antifascista, l’obiettivo della mobilitazione green pass rimane alquanto ridotto.

Si parla infatti di abolizione del green pass,non molto popolare nella sua estensione per chi lavora, e dell’inutilità del vaccino secondo no vax negazionisti.

Ieri sera a Piazza Pulita di Formigli le immagini della manifestazione di Trieste, con gli scontri al porto, hanno mostrato quello che tutti sanno anche a sinistra – sinistra.

I Gilet gialli made in Trieste,per sintetizzare alla buona,non possono esprimere neanche una parvenza di utopia a buon mercato e manco una linea di antagonismo chiaro,se si fermano alla rabbia dell’esclusione sociale.

Cinque giorni fa papa Francesco ha esortato i potenti e i governanti a introdurre un salario universale e una riduzione dell’orario di lavoro.

Il monito del Papa,spiace per i cultori del pericolo di un estremismo di sinistra, è un programma caro ai movimenti marxisti e libertari di mezzo mondo,da mezzo secolo.

E’ così pulito,netto, strategico e insieme tattico e realistico,per arginare disuguaglianza e povertà, che potrebbe diventare l’idea radicale per l’avvenire di una sinistra rivoluzionaria autocosciente,studiosa,non settaria e manichea.

Per la cronaca:il coordinamento dei portuali Puzzer si incontrerà con rappresentati del governo,per cercare una mediazione con un movimento che sembrava preparare una rivoluzione,senza i dannati della terra.

Il Papa,ha ricordato che i vaccini vanno distribuiti anche ai paesi più poveri del Terzo e Quarto mondo.

Poi, se anche in quei paesi in circostanze disperate,sarà richiesto il green pass si vedrà.

Perché lì i no vax lo sono già tutti, per nascita e censo.

La manifestazione di Trieste,secondo i portuali,era una trappola…

Diciamo di sì,ed è meglio così.