Premesso che gli hooligans inglesi ( primo ministro in primis), sono stati spocchiosi e maleducati contro la ‘razza italica e latina”, la perfida Albione è stata sistemata.

Premesso che sono stracontento per i nostri emigrati “Il dio stramaledica gli inglesi” è stato riposizionato nella storia delle maledizioni ai barbari, eretici anglicani ,antipapisti e sporchi colonialisti inglesi.

In realtà l’Inghilterra è un paese civilissimo, che ha fatto una pessima figura per sciovinismo mal riposto.

Nel giorno del ddl Zan, nel momento dei licenziamenti a go -go, nel frangente di una cisi economica senza precedenti la vittoria dell’Italia ha cancellato tutti i guai, come da tradizione volgare e popolaresca universale.

Noi siamo già masochisti fino all’autodenigrazione tutti i giorni,ma trionfalisti e nazionalisti solo quando gioca la nazionale.

La vittoria è frutto della rinascita del paese è verità relativa al calcio, per ora,il simbolico non è il tutto.

In assoluto è un indecente e maldestra manipolazione dei fatti , visto che fino a ieri la mattanza di Sm Capua a Vetere faceva inorridire la italianità del nuovo Rinascimento.

La finale mondiale Argentina -Olanda del 1978 ad esempio fu l’apogeo della comunicazione nazionalista in favore di Videla e criminali golpisti.

Ma la vittoria biancoceleste (sotto la pressione della giunta golpista) cambiò in peggio la situazione della Argentina.

Gli argentini che festeggiarono furono quasi tutti, tranne quelli che volarono nell’Oceano dagli aerei perché di sinistra.

Si vuole Mattarella clone di Pertini, l’uscita dalla pandemia come l’uscita dal terrorismo e dal terremoto dell’Irpinia.

La vittoria del 1982 a Madrid contro la Germania fu importante, metaforicamente,per l’Italia ferita dalla strage di Bologna?

Non cambiò di molto l’immaginario collettivo degli italiani in genere.

Sì,nel 1983 arrivò Craxi, poi la sconfitta della CGIL sulla scala mobile, poi nel 1984 morì Berlinguer…

Così, secondo vulgata, nel 1948 Gino Bartali vincendo il Tour de France scongiurò la guerra civile dopo la attentato a Togliatti.

Folclore pop e interpretazione cara a Sallusti su Libero.

Fu lo stesso Migliore, infatti, il fermare gli operai in armi, non voleva che si ripetesse il massacro dei comunisti in Grecia.

Si fanno oggi analisi e congetture taroccate,sotto i riflettori dei media internazionali.

Il N. York Times ha titolato che dai Maneskin agli azzurri l’Italia mostra la rinascita dopo il Covid.

Se poi aggiungi il grande Berrettini, Nanni Moretti a Cannes ,la squadra di basket che si prende la partecipazione all’Olimpiade di Tokio, il tutto diventa la spaghettata che tanto piace ai cultori dell’autocelebrazione nazionale.

Pure se la qualità al Belpaese non manca, ma forse questo dagli Etruschi in poi.

Si è orgogliosi di essere italiani perché abbiamo battuto gli inglesi che ci chiamano camerieri.?

Solitamente ci danno dei mandolinisti, dei mafiosi, dei ladri etc.

Quasi sempre ce lo diamo da soli.

Siamo abituati ai luoghi comuni anti italiani, sai che paura.

Tornare al”pane e cioccolata” di Nino Manfredi e’ triste.

L’importante è che la rinascita ci sia davvero nel nome della democrazia, della giustizia sociale e della libertà,:non basta l’unita’ nazionale in Donnarumma, ciò è scontato…ma non troppo.

Il resto è banalità..tra nuovi contagi, nuove povertà, nuovi licenziamenti.

Cominciate ad approvare il ddl Zan che giace da 7 mesi in commissione Senato,

itagliani brava gente…