L’attentato di Hanau in Germania non è commentato come un atto folle di un estremista di destra: i nove morti di varie etnie non è solo un semplice effetto collaterale della diffusione del razzismo.
Questo in Germania.
Ricordiamo che la signora Angela Merkel, ante fatto, aveva rammentato che con l’accordo Cdu – Afd, popolari e neonazi ,in Turingia era saltato il “cordone sanitario antinazista in Germania”.
Ora la Cancelliera ha esplicitamente detto:”l’odio ci avvelena“.
In Italia, però, una parte dell’opinione pubblica sembra assuefatta al ritorno simbolico e pratico del nazi – fascismo: dopo il caso Traini nessuno ha messo mano alla pistola, in fondo.
I commenti di Salvini sono i soliti: mentre per le Ong che sbarcano migranti c’è la mano della mafia internazionale in combutta con le zecche comuniste, l’attentato in Germania è opera di un folle, che si è abbeverato da solo alla fogna del nazionalsocialismo.
Ma la diffusione porta a porta del nazi – fascismo nei modi e rituali odierni non si è mai verificata dal 1945 ad oggi, sopratutto in Italia.
“Li’ c’è un ebreo da calpestare, là un tunisino da diffamare, un gay da menare, un nero da disprezzare, una figlia di partigiani da dileggiare: sui muri delle case scorre il nazionalsocialismo made in Italy… e chi se ne frega…perchè sul web c’i sono insulti per tutti, dicono i benpensanti di destra, veri collaborazionisti da salotto.
Le” ragazzate” naziste del terzo millennio sono figlie del tempo, in tutta Europa, certo.
Ma che il primo partito italiano secondo sondaggi, La lega di Salvini, sia considerato il partito più estremista di destra in Europa in ambito parlamentare, non è un fattore secondario.
Per cui per pulire le schifezze di croci uncinate, croci celtiche, vari insulti ad Anna Frank, partigiani, ex deportati non basta candeggina e spazzolone.
Ci vorrà tempo, ora sono tornati, non come in Germania dove ammazzano, chissà per quanto.
E poi, si dice sempre in questi casi, è necessaria la diffusione di cultura storica fra gli studenti, che insegni loro che il fascismo in Italia aiutava i nazisti a riempire i vagoni di ebrei..
Il bacio di Lialiana Segre allo studente di destra è senz’altro il segno che non si vuole discriminare chì è di destra liberale, ma solo chi spaccia il nazifascismo come ideale.
Qui il silenzio da parte della destra estrema parlamentare che non riconosce i valori della Resistenza, della Costituzione e dell’antifascismo è assordante.
La piaga nel tessuto civile è notevole.
Speriamo che lo si capisca a tempo.
26 febbraio 2020 at 12:20
te l’avevo detto, in tempi non sospetti, ( gulp), se segui il pensiero corrente è unitile fare la sinistra. Ciaoooo. Grazie scusa il ritardo, ma qui il baracchino non sempre funziona.
"Mi piace""Mi piace"
23 febbraio 2020 at 15:53
Credo si stia perdendo la capacità di identificare l’avversario. Era di pochi giorni fa l’intervista da Formigli a Giorgia Meloni nella quali qualificati giornalisti si sono anche prodigati a riconoscere come “democratica repubblicana” la leader di FDI. Ma la Meloni è quella che definendosi “Non fascista” ma “Non antifascista” è ammiratrice di Orban e sostenitrice della necessità di un blocco navale. Salvini andava ad allegre cene con Casa Pound. Stiamo assistendo a un progressivo rincoglionimento delle forze progressiste?
Ugo Grottoli
"Mi piace""Mi piace"