Le Sardine hanno sfondato, almeno a livello mediatico.

Poi, da lunedì, se saranno  brutte, e perderanno, tireranno loro le pietre, magari sempre gli stessi che hanno tirato fiori quando erano belle e splendenti.

A sinistra estrema,antagonista, non piacciono molto per il tono leggero e generico con il quale affrontano il bau – bau salviniano.

Alla destra non piacciono, sono antifasciste…e non hanno niente da proporre.

( Come se Sgarbi al esempio che propone la distruzione delle pale eoliche fosse  uno statista internazionale….)

Piacciono invece al Pd, di cui si dice siano un’emanazione:  in questo modo il partito di Zingaretti ha evitato di fare campagna elettorale in prima persona, non mettendoci il simbolo di partito.

Comunque vada o “vadi” per stare al passo con la pancia der popolo, le piazze delle Sardine hanno fatto risuonare un Bella Ciao che in questi tempi non è da buttare via.

A Verona, i fascisti di Fdi  hanno proposto questo mercato della memoria; una via dedicata ad Almirante, Giorgione per i camerati, e la cittadinanza a Liliana Segre per le vittime dei camerati repubblichini nazi – fascisti.

Così,per il faccismo di tolla e per il fascismo della giunta di centrodestra, anche la rievocazione del processo di Verona che mandò a morte i traditori del 25 luglio sarebbe una data da ricordare

Per cui, forse, è meglio trattare le Sardine non con il bilancino del farmacista che pesa la consistenza ontologica della sinistra, ma con il realismo di chi vede in quel movimento di massa che dichiara di essere di sinistra qualcosa comunque di positivo.

Visto che in giro, c’è ben poco.

Il disastro ambientale provocato dalla destra estrema non sarà cancellato facilmente con una elezione vincente in Emilia – Romagna.

Solo che Bella Ciao non ha mai vinto a S. Remo.

PS:Ero a Barcellona nel 2003 in gita con la scuola.

In quei giorni Bush attaccò l’Iraq per la seconda guerra del Golfo,

Alcuni studenti ed il sottoscritto andammo alla manifestazione contro la guerra del movimento della pace.

Non c’erano striscioni, ma un fiume in piena che cantava BELLA CIAO

 

 DOMENICA 26 gennaio  h.dalle 19,00 SANTERIA MILANO VIALE TOSCANA, 31 presentazione del libro

 

cover Vol 2 jpg

https://amzn.to/2uk7KG6la vittoria della democrazia

 

https://amzn.to/2RJTKxa la svastica sull’Euroa