I sondaggi sono lì, chiari nella loro ipotetica veridicità.
Salvini, il ministro degli interni raggiunge il 36 % dei suffragi, e nonostante tutte le batoste su immigrati e commissione europea, ( Sea watch, e asse franco tedesco a Strasburgo), giganteggia nell’agonia dell’Italia accalorata.
Il treno viaggia e non lo puoi fermare, sembra di essere tornati ai tempi di Berlusconi quando ci si chiedeva ” ma come fanno gli italiani” ad amarlo in quel modo.
Ma anche ad odiarlo, così nacque la guerra civile fra berlusconismo e anti berlusconismo.
Questa volta è però diverso.
Il successo del Felpa, ora chiamato mister Infradito, è determinato dalla sua truce politica sull’immigrazione,e, diciamola tutta, dalla promessa di una flat – tax che metta nelle tasche di un terzo degli italiani più soldi di quelli che hanno.
Ma non è questo il punto.
Voce di popolo voce di Dio, ( il demagogo di turno) sembra più forte del vicario di Cristo sulla terra, sempre i sondaggi ci dicono che anche una fetta consistente di cattolici è dalla parte di Infradito.
La morte del sacro è acclarata, il papa non può temete nulla da Salvini, la Chiesa è l’unico potere universale capace di contrastare i Salvini, Trump, Putin etc.
Ma la religione cattolica non tiene insieme le genti, oggi
Le genti sono tenute insieme soprattutto da consumo e mancanza di idee, e social: il socialismo reale che era il male per la Chiesa ora è diventato il minore dei mali, perchè non c’è più.
E perchè era comunque una vera metafisica, e quindi profilassi del terrore in molti casi.
In Italia, di fronte alla crisi dei valori, i disvalori hanno trovato l’oggettivazione nell’uomo della provvidenza con Felpa in inverno e autunno e Infradito d’estate.
La preghiera verso un Dio minore risulta utile : meglio un uovo oggi che una gallina domani.
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10 luglio 2019 at 13:02
concordo su tutto, la ringrazio per la collaborazione, e ci vediamo con calma. Grazie
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8 luglio 2019 at 18:08
Caro professore, mi sorgono spontanee due considerazioni: 1) gli italiani sono un popolo di merda, 2) gli italiani non sono degni (in quanto ignoranti e ostili all’istruzione, alla cultura, alla competenza e alla professionalità) della democrazia. Gli Italidioti hanno eletto democraticamente Mussolini e per 20 anni il fascismo andava loro benissimo. Poi Mussolini ha fatto la cazzata di entrare in guerra al fianco di Hitler e quando le cose hanno iniziato ad andare male gli Italidioti, anziché insorgere guidati dall’esigua minoranza dei Partigiani, fedeli al motto “Franza o Spagna purché se magna”, sono passati dalla servitù ai nazifascisti alla servitù agli Alleati. Quindi per 50 anni hanno votato DC (diretta emanazione della NATO, della CIA e del governo USA) con tutto il suo bagaglio di clientelismo, assistenzialismo e corruzione. Finché il crollo del Muro di Berlino ha distrutto il collante ideologico dell’anticomunismo. E a quel punto cosa fanno gli Italidioti? Votano Berlusconi!!! Cioè l’imprenditore più colluso e compromesso col vecchio sistema. E lo votano per 25 anni nonostante i processi per evasione fiscale, corruzione e collusione con la mafia. Adesso che Berlusconi è moribondo politicamente (solo perché i social hanno rimpiazzato la televisione) cosa fanno gli Italidioti? Votano razzisti e incompetenti. Bravi bravissimi gli Italidioti!!!
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