Beppe Grillo, rispuntato sul palco della festa cinque stelle a Roma come un comico da periferia, con battute squallide su tutto e soprattutto sul Capo dello Stato ( gli rode che in Italia il presidente della Repubblica sia il capo delle forze armate e del Csm), è l’effetto della guerra del governo contro l’Europa.
E’ la prima volta che l ‘ Europa boccia una manovra di un governo eletto democraticamente, si dice.
Ma anche Hitler fu eletto coi voti dei tedeschi ( compresi le milizie delle SA) e Mussolini, seppur a suon di manganello e olio di ricino, ebbe un successo plebiscitario per il suo governo.
Così chi ha sbandierato che è ” finita la povertà” con il reddito di cittadinanza, che è nato la stato amico ( con la flat tax e il condono fiscale), che la questione dei migranti è risolta con il decreto sicurezza ,oggi dice che il popolo italiano ha trovato finalmente i suoi difensori.
La famigerata Europa dunque ha dichiarato guerra al popolo sovrano italiano ( naturalmente agli elettori dei cinque stelle e lega), non si arretra di un millimetro, la linea del Piave dello spread a 400 punti è ancora lontana…
Tutti sappiamo che la bocciatura è una manna dal cielo per Di Maio e Salvini perchè conferisce al duopolio di potere una campagna elettorale da qui al prossimo giugno per le elezioni europee al grido: negri, ( i migranti), Ebrei ( Moscovici), comunisti ( centri sociali, ong, Anpi,ecc), siete servi dei poteri forti.
Non ci sarà default, sarà invece crisi di posti di lavoro, aumento dei prezzi, aumento dei mutui e prestiti: insomma il Monti – time ritornerà ( se non interverrà Draghi)
Alla maggioranza degli italiani va bene così? Sì. Fin quando l’anima del portafoglio non piangerà miseria.
Feltrinelli, Amazon kindle, Mondadori, Store, Libreria universitaria, IBS ecc
Rispondi