Slavini e Toninelli, rispettivamente ministro dell’Interno e delle Infrastrutture giocano pesante sulla pelle dei migranti.

Hanno chiuso i porti italiani allo sbarco dell’Ong Acquarius che, con l’aiuto della marina militare italiana. ha preso a bordo più di 6oo disperati provenienti dalla Libia.

Un’altra ong tedesco – olandese ha salvato 800 persone, in effetti non si capisce perchè i nordisti non aprano i porti a fine umanitari,più che l’Europa qui fanno schifo pure gli europei opportunisti perchè danno a Salvini e ai fascisti alibi a non finire.

Anche Malta non i vuole, il braccio di ferro continua causando divisioni fra la maggioranza ( chi se ne frega), ma soprattutto mettendo in pericolo la vita di migliaia di africani.

Adolf Hitler pensava di mandare gli ebrei in Madagascar, Salvini non riesce a trovare uno spazio dove sbarazzarsi della miseria e del dolore umano: l’Europa discute di quote, di flussi migratori come discutesse di maiali e agro – alimentare.

Intanto ieri si è votato per le amministrative: l’astensione  al 40%, la Lega spopola, i cinque stelle pagano la loro confusione mentale, per alcuni sono troppo di sinistra ( gulp), per gli altri sono troppo di destra ( meglio la seconda).

Il razzismo strisciante e psicologico si materializza sempre di più, segno che il potere al popolo non sempre è foriero di democrazia ( in Germania fu nazismo).

Troppo complicato in trenta righe mettere  insieme tutto, le contraddizioni nel governo fra umanisti e animalisti ( nel senso di primato dell’intelligenza del suino) non inganni.

Il presunto pentimento di chi a sinistra ha votato cinque stelle, non è particolarmente interessante, chi non ha votato, ( una massa enorme), può essere la fonte di nuove strategie,  solo parlamentari ovvio.

A di là del voto di una società, più del liquame che liquida, il voto oscilla tutti i giorni, come lo spread, come le idee, come i sentimenti, come le nevrosi.

Nessun dorma, ma a bordo delle navi al largo di Malta e del Mediterraneo ci sono quegli schiavi che puzzano miseria da tutti i pori.

La civiltà del mare, la legge del mare che  permette di prestar soccorso secondo buon senso umanistico, sta andando a farsi benedire.

Senso comune e paura, sfruttati da fascisti come Orban,Salvini e Le Pen, insieme a mentalità egoista e priva di sbocchi, la fanno da padrone.

Figuriamoci se un popolo di immigrati come quello italiano deve aver paura di essere invaso da migranti di colore, che possono essere ricollocati anche in aree dismesse in Italia ( vedi Riace).

In Europa  i padroni sono tutti uguali:prima il profitto degli stati – nazione, poi quello delle multinazionali, poi quello dei padroni di sinistra.

Poche chances per la democrazia. Ma se dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori cantava Faber De Andrè.

Il problema che qui dal niente non nasce niente.