La voglia di schierarsi è tanta. soprattutto da parte di una sinistra che si svela sempre più pacifista contro l’Occidente e guerrafondaia pro potenze che combattono in nome del nazionalismo.
Ho sentito e seguito il dibattito di questi giorni sulla crisi Siriana e sono rimasto sorpreso che integerrimi comunisti, che si battono contro lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, preferiscano Putin e Assad all’imperialismo americano.
Diego Fusaro, poi, sedicente marxista gramsciano, a Piazza Pulita si è esibito in una performance grottesca sul concetto di imperialismo.
L’imperialismo sarebbe senz’altro da associare alla globalizzazione,il nazionalismo è la difesa verso l’imperialismo.
E’ vero che parte della crisi in Medio Oriente è iniziata nel 1991, con la prima guerra del Golfo,è vero che le armi di distruzione di massa furono un’invenzione della Cia e dell’amministrazione americana nel 2003, ma far passare la Siria come uno stato laico aggredito dagli amerikani per agevolare la corsa al petrolio è scoperta dell’acqua calda non foriera di considerazioni sincere.
Così come l’adesione al putinismo che ha un filo diretto con il trumpismo è demenziale, soprattutto a sinistra.
Quello che ho capito è che il tentativo di superare la svolta neoliberista in Italia da parte del Pd è affidato alla furbizia di chi vuol emergere dall’indifferenziato per trovare un posto al sole fra le tribù della Fortezza comunista.( ?)
Oggi che pure la socialdemocrazia è in crisi, essere comunisti per alcuni, ripeto alcuni, è solo un pretesto per affermare una diversità antropologica che nei fatti non esiste quasi più.
Chi se ne frega se lo sfruttamento avviene nel nome della Guerra patriottica?
Come stanno i proletari in Russia, in Siria nei paesi schierati contro gli americani?
Essere anti americani, infatti… non è prerogativa solo di sinistra: anti americani erano i nazisti, i nazi fascisti del Sol Levante, i fascisti italiani..lo abbiamo scritto decine di volte.
Erdogan è filo russo e massacra i curdi, chi si ricorda di queste cose tremende quando in nome dell ‘anti- imperialismo ci si fa beffe della storia?
Fusaro e altri Komunistoidi sono d’accordo con la Le Pen, con Orban, con Salvini, con Assad.
Stragisti di tutto il mondo unitevi ,così almeno l’Occidente bevendo champagne penserà che la fine del mondo è vicina.
La fine romantica della bella morte degli altri agita i sogni di chi non ammette che la pace è un bene di tutti, non solo degli anti americani.
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