E’ una gara a chi le spara più grosse contro i traditori del PD, tanto per cominciare, rei di essere pronti all’accordo con Berlusconi.

Poi l’obiettivo diventano quelli di Liberi e Uguali, transfughi al momento giusto dalla barca che affonda,( PD), colpevoli di togliere voti al Pd.

Poi pure Tutto il Potere al popolo, sempre per la pubblica opinione ” comunista”, non è proprio limpido perchè fa del populismo di sinistra e parolaio, togliendo il voto utile a Liberi & Uguali.

Poi sotto tiro vanno gli anarchici, che non delegano, ma non contano una mazza e tolgono voti a potere al popolo:

Così uno va allo specchio, si guarda e si chiede: chi è il più comunista del reame?

A forza di cercare la purezza ontologia dell’ideologia comunista, si finisce per abbracciare la Corea del Nord, Giuseppe Stalin, Pol Pot, riesumando tutto il riesumabile.

Sette, confraternite, circoli, comunità,clubs giacobini, squadre di calcetto,hanno tutti un pezzo di verità in tasca.

Invece di fare a gara,secondo il mio modestissimo parere, a dirsi comunisti, sarebbe meglio fare una gara di solidarietà un po’ parrocchiale verso gli ultimi, che poi non saranno mai i primi, visto come sono andate le cose a questo mondo.

Anche se lavori a renderti utile a te stesso e agli altri senza avere il Nobel dell’umanesimo comunista, non fai del male, anche se non hai in testa il mondo che verrà.( non si riesce manco a capire il governo che sarà, a proposito)

Guardarsi dentro, a volte, ( o sempre?) ,permette di guardarsi attorno con più benevolenza.

Non c’è bisogno di mostrare i curricula della rivoluzione, basta combattere la reazione e il fascismo, ogni giorno, in qualsiasi luogo.

Meglio essere in tanti, ma chi fa da sè molte volte fa per tre…

Senza bisogno di legittimazione chissà da quale soviet pieno di sicurezze, ma vuoto di tutto il resto.