Ha fatto un certo scalpore vedere il leader Laburista Jeremy Corbyn chiudere la kermesse di Bristol con il canto di Bandiera Rossa.

In Italia Pisapia, leader del Campo progressista, è spaventato nel vedere pugni chiusi in platea.

Figuriamoci i bersaniani, gli speranziani, ecc.

In quanto agli inni si preferisce, come l’Ulivo, affidarsi a canzoni del repertorio nazional- popolare intelligente e di buon gusto.

Corbyn, che ha riportato i laburisti inglesi al 40%, che ha suscitato entusiasmo fra le giovani generazioni britanniche, che tenta di mediare fra Brexit e stato sociale, ha promesso di rimettere al centro della democrazia la lotta di classe per il diritto dei lavoratori, per il diritto all’equità sociale, per la lotta contro chi affama l’Europa benestante e l’Africa indigente.

Programma che una volta sarebbe stato bollato di ” revisionismo” da maoisti che poi sono andati al servizio di Silvio Berlusconi….

Anche da noi, Massimo D’Alema in un intervista al Corriere, ha parlato bene di Corbyn, contrapponendolo non a se stesso, ma a Renzi che, dice ” Baffino”, non è come Craxi, che era un uomo di sinistra.

Certo che Craxi era di sinistra, certo che tutti i politici di oggi se li mangerebbe a colazione in quanto preparazione culturale, politica e carisma personale.

Ma Craxi, che non dimentichiamolo fu sostenitore di Arafat e della causa Palestimese, che fu contro il compromesso storico,aveva finito per perdere il consenso proprio della classe operaia messa in crisi dalla ristrutturazione capitalista, lui che era l’erede di Nenni e Pertini.

D’Alema, che ora è anche critico di Minniti, perchè il ministro degli interni lascia che i profughi vengano rinchiusi in lager di detenzione in Libia, ( questo a ragione lo può dire Gino Strada non certo Baffino ), è alla disperata ricerca di una maschera di sinistra che nulla a che fare però con la semplicità di Corbyn, che mai ha lasciato il partito, nemmeno quando c’era il blairismo che tanto piaceva allora ai Ds.

E poi, cara sedicente- sinistra italiana, non è vero che il socialismo è in crisi in tutta Europa.

La Linke è ben radicata, Podemos ha milioni di voti, in Grecia la sinistra tiene bene o male il governo, in Francia Melenchon  ha quasi il 20 per cento dei voti.

E’ in Italia che certa sinistra PCI. PDS,DS, PD è sparita perchè assorbita dalla Casta, è Mdp che ora strilla alla insurrezione, ad aver votato tutto quello che un governo di centro poteva votare contro lo stato sociale.

Prendersela con Renzi è troppo facile,schierarsi con Corbyn è la stessa cosa,

Scorciatoie politiche per tirare su un 3/5 per cento, per tornare in Parlamento, non è il massimo della vita, per i cittadini, ma anche per i soli elettori.

Se i cattivi sono diventati più cattivi, diceva uno, è perchè i buoni hanno smesso di fare i buoni.

Vuoi fare testimonianza?

Meglio fare volontariato e cantare Bandiera Rossa.