…Ho assistito abbastanza stupefatto agli ennesimi talk show sulle proteste degli studenti, dei lavoratori,su bassi salari,caro affitti,inflazione ed emergenza climatica.

Sull’ argomento,dal PD della Moretti in Europa, alle estrema destra di Borgonovo, maestro di pensiero della Verità,dal liberale ad un tanto al chilo Sallusti,il coro è stato unanime.

Alla portavoce di Ultima generazione è stata fatta la lavata di capo consueta: il 70 per cento degli italiani vorrebbe in galera gli imbrattatori: perbenismo italiota.

(L’alluvione in Emilia Romagna non era ancora avvenuta,il cambiamento climatico era solo ideologia….)

Gli obiettivi sono giusti,sbagliato il metodo si discetta ( paternalismo italiota)

Alla portavoce della protesta romana degli studenti lavoratori attendati c/o la Sapienza, invece,è stato ricordato che loro,quelli dello star system,hanno fatto i pendolari da Como a Milano per anni, perché non si può avere l’ università sotto casa.

Obiettivo giusto ,protesta civile, moralismo imperante.

È uscito di sfuggita il grido di dolore che la casa dello studente inaugurata da Zingaretti nel 2021 giace chiusa fra topi e immondizia : prassi dell’Amministrazione.

Insomma il dato che con la pandemia le università si erano svuotate e i posti di lavoro pure,e che le giovani generazioni di studenti – lavoratori sono costrette allo sfruttamento selvaggio per campare,è stato menzionato come sciagura acquisita .

Durante la manifestazione sindacale di Milano,Landini ha osato dire che con uno stipendio di mille euro non si vive, sia che si è lavoratori o studenti lavoratori.

Apriti cielo.

Lo dicono tutti,tutti i giorni,come prendessero il caffè al bar.

Veniva voglia di mandarli a quel paese tutti,di portare quel pubblico dibattito sotto la categoria della disuguaglianza e della lotta di classe vs posizioni che hanno il marchio del politicamente vomitevole .

In tutto il mondo gli studenti sono un avanguardia intellettuale progressista : vedi donne iraniane,studenti israeliani,ad esempio.

In Italia vengono trattati da bamboccioni,se non frequentano i rave party e non sono anarchici o dei centrisociali brutti sporchi e cattivi.

NB la classe politica tutta è ancora sotto choc per quello che i giovani combinarono negli anni settanta.

Per questo parlano di riforme strutturali per ogni cosa: non le faranno mai.