La strategia di Putin,quella di creare una madre Russia intrisa di sacro,la Chiesa russa,e profano,le ricchezze degli oligarchi, non è una barzelletta: e una realtà che va oltre i confini russi.

Salvini,che guardava alla Russia e alla sua sovranità neo – imperiale,si è dimostrato un epigone da baraccone del nazionalismo sovranista,ma è solo una comparsa.

Quelli che contano,fra gli esegeti del putinismo rossobruno,come il filosofo russo Dugin,teorizzano apertamente un nuovo mondo così concepito:

Anti occidentalismo e illuminismo

Rifiuto della modernità quale decadenza,che vuol dire connubio fra capitalismo novecentesco e negazione dei diritti civili,massacro delle minoranze,razzismo,guerra all’emancipazione della donna.

Il patriarca della chiesa ortodossa ha dichiarato che la guerra è santa perché contro i gay – pride.

Tutto il movimento globale ambientalista,solidale,libertario, è nemico della Russia e amico della Nato,secondo la narrazione della disinformatia reazionaria.

La debolezza oggettiva delle manifestazioni per la pace in Italia invera la divisione all’interno delle sinistre.

Addirittura la manifestazione di Roma,di Anpi,sinistra italiana e altre cento associazioni è stata guardata con sospetto a sinistra e a destra .

La contraddizione è palese: lavorare per la pace mandando armi è equivalente al “si vis pacem para bellum…”

Dalla destra estrema solite critiche all’Europa senz’anima, tanto per distinguersi da Draghi e PD,negando il fatto che era amica di Trump e Putin come sovrani della nuova destra mondiale.

Giungono notizie che a Belgrado l’estrema destra sia scesa in piazza a favore di Putin: nel senso che il putinismo ha tanti fans in patria e fuori.

Nelle città Putin e’ più debole,nelle campagne sembra sia molto radicato fra chi preferiva non tanto una Russia comunista,quanto una forte potenza mondiale.

Se uno studia l’ origine del movimento nazista troverà in tante posizioni pangermaniste le sollecitazioni care anche a Putin.

Hitler teorizzava uno spazio vitale,Lebensraum, a est,la Polonia fascista era il cuscinetto ideale fra Est e Ovest,così oggi l’Ucraina può diventare lo spazio vitale per la realizzazione di una grande Russia revanchista e panslavista.

Alcuni nazi comunisti italioti,rossobruni in gergo,avallano la tesi dell’impero russo…

Gli Stati Uniti,colpevoli di aver bombardato in mezzo mondo non possono dare lezioni di etica pacifista.

Quando i russi massacrarono i siriani ad Aleppo, Stati Uniti e Nato lasciarono fare.

Cosa si vuole che faccia l ‘Italia, mi domando,che non sa far pagare le tasse ai mafiosi,che non pone una pezza al lavoro nero, se non quello di stare in gruppo cercando di essere utile con le sue migliori armi:volontariato e umanesimo a favore di Ucraini,dissenso russo,e manifestazioni che denuncino il mattatoio nazionalista.

La sinistra può indire uno sciopero generale contro la guerra e per l’uscita dalla Nato,ma non è semplice…

Chi lo fa,se non è stato fatto uno sciopero come si deve a dicembre contro Draghi?

Oppure appoggiare le sanzioni,e sperare in Dio….ma chi lo sa

Denazificate il nazionalismo putiniano