“L’inferno sono gli altri” di Sartre richiama l’esistenzialismo ” l’essere e il nulla”, la nausea esistenziale.
Qundi non è come pensano i militanti del bene mieloso una delirante affermazione d’infelicità, ma all’opposto una vigorosa e profonda analisi dei limiti dell’uomo verso la felicità.
A dire il vero pure Hegel fonda la sua dialettica sull’opposizione e il contrasto: proprio perchè l’altro è un ostacolo alla tua pienezza tu tenti di affrontare la contraddizione con l’alterità superando i limiti della mondanità.
In questi giorni il ” restate a casa”, non venite a infettarci dall’Italia, è all’ordine del giorno nella cattolicissima Austria, nella ragion di stato dei lumi in Francia, nella disciplina della proba Germania, nella freddezza inglese, nella quiete della Svizzera bucolica ..e tutti hanno ragione.
Per cui la consapevolezza che gli animali più vivono a lungo insieme e più si aiutano, mentre l’uomo odia per sopravvivere è un dato di fatto.
Sempre in questi giorni noto con piacere la riscoperta di senso della filosofia, considerata fino a ieri dalla coscienza volgare miserabile disciplina per ciarlatani e perdigiorno, una filastrocca di opinioni che non dà da mangiare.
La coscienza volgare, pertanto, non percepisce che il pessimismo del dubbio, la nevrosi della ricerca, il travaglio interiore,l’essere per la morte in senso heidegerriano ed esistenzialista, ( la consapevolezza che non siamo eterni), sono altamente positivi per non amare solo l’umanità disprezzando il prossimo.
Già si sente qualche imbecille dichiarare ” mai più” trovarsi impreparati al Coronavirus..
I solerti e buoni sindacati dichiarano che prima di tutto per gli operai ci vuole sicurezza e salute sui posti di lavoro.
Come se gli operai dell’talsider non lo sapessero, da sempre, come se i raccoglitori schiavi di frutta non lo avvertissero……. da tempo.
E gli italiani in tutto questo più che la filosofia hanno riscoperto il gioco all’italiana, cioè il contropiede.
Ci deridono, ci sottovalutano, ci criticano ( noi lo facciamo per sport), ma poi tutti ricorrono alla palla in tribuna, alla difesa con il libero,sperando che qualcuno là davanti la butti dentro
Con un po’ di filosofia e l’aiuto degli dei e soprattutto con una sanità nazionale dove il personale ospedaliero è meglio di Pelè.
![E.Kant: scienza e libertà : dispensa per licei e università di [Raccagni, Pierluigi]](https://images-eu.ssl-images-amazon.com/images/I/51GX3IUbCIL.jpg)
Rispondi