E ‘chiaro che l’indignazione non basta più.

Anche discuterne non basta più.

E che Salvini sia un persona che negozia la vita degli ultimi in mare aperto come fossero schiavi o bestie è risaputo da tempo, fin dal caso Diciotti.

E che gli Stati Europei, Olanda in primis, facciano pena nel loro atteggiamento da Ponzio Pilato sulla questione emigrazione lo sappiamo.

La cattiveria di Salvini è come quella di Trump verso i migranti.

I Capitani del malessere difendono con la bava alla bocca i confini nazionali.

Poi commossi dalla morte dei bambini, concedono  l’intervista del senso comune:attraversare il mare, o un fiume in cerca di libertà è pericoloso, meglio morire di fame a casa propria.

Quello che sorprende, a un profano come me su questioni di politica internazionale, è il perchè la  Croce Rossa, l’Onu, e tutto l’apparato solidaristico umanitario riconosciuto dal mondo intero, non forzino i blocchi all’insegna del soccorso in mare.

Così Karol, la capitana della nave, ha dovuto forzare il blocco contro le leggi internazionali, dopo che Salvini, ministro dell’Interno e non primo ministro, ogni istante viola la costituzione parlando a nome di 60 milioni di italiani

Lui che ha il 17 per cento dei suffragi in Parlamento.

Anche parlare dei cinque stelle, è superfluo, sull’immigrazione sono subalterni a Salvini, incapaci di reagire con dignità ad una linea di condotta che  offende quella tradizione umanitaria e di accoglienza che ha sempre contraddistinto la cultura mediterranea dell’Italia. 

Comunque, della fine di quei poveracci in mare frega poco ai paesi europei e non solo, la questione africana ha trovato le sue avanguardie negli afro – americani: per il Capitano Uncino della Padania ci vorrebbero le PANTERE NERE.

Intanto,xenofobi prussiani da trippa italiana, beccatevi questa: la rete antifascista ha raccolto 220.000 euro per pagare la multa all’Ong, tedesca,non tutti gli italiani sono con il Felpa.

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