” Combatteva contro il fascismo, speriamo di recuperare i suoi resti”, così ha dichiarato al Corriere della Sera il Signor Alessandro Orsetti, padre di LORENZO ORSETTI, arruolatosi nelle milizie curde per combattere i fascisti dell’Isis.

Lorenzo è caduto nell’ultima battaglia di Baghouz, si era arruolato dicendo di aver scelto di stare dalla parte giusta contro chi odia nel nome della religione, della misoginia dell’omofobia sotto il cartello dei trafficanti di petrolio, d’armi e di preziosi protetti da Qatar, Arabia Saudita, ecc.

Non mi sembra che dal governo del “prima gli italiani”qualcuno abbia detto una banalità qualsiasi per la morte di un giovane che in tempi allucinanti e terribili, per chi ha un qualsiasi ideale di umanità, ha deciso di schierarsi fino a mettere in discussione la propria esistenza.

Anzi, l’unica osa che i fascistoidi meschini di governo sanno fare è dichiarare guerra alle Ong che salvano i migranti, come Mediterranea a Lampedusa.

Ovviamente Lorenzo passerà per un esaltato, per uno che voleva fuggire dalla quotidianità, insomma per uno che non sta al passo col cattivismo della mentalità comune.

Sinceramente anche per me è stato come un pugno in faccia.

Mi sono chiesto dove avesse trovato tanta forza, tanto coraggio per quella scelta.

E’ poi evidente che quando vedi Salvini e Toninelli fare i bulli coi migranti,ti chiedi in modo tragico se la morte di Lorenzo sia troppo infinitamente generosa, rispetto alla viltà di certi individui.

Ma l’antifascismo per sua natura è sempre stato dalla parte dei deboli e degli oppressi, e mai dalla parte dei padroni.

 

CIAO ORSO,avrei voluto conoscerti.

 

https://amzn.to/2TNRBV3                                    Clicca PROMOZIONE

 

 

copertina_vol1