Matteo Salvini è scatenato: pur di guadagnarsi un posto al sole e qualche voto domenica nei ballottaggi delle amministrative è disposto a vendere tutto, tranne la dignità che non ha mai posseduto.

Migranti,clandestini, stranieri, adesso i rom: si inventa di volta in volta un nemico, ne esalta l’antropologia criminale, come facevano i nazisti con gli ebrei ( criminali si trovano pure nella gente che ha il rosario in mano e che invoca la provvidenza), trova consenso pure fra la nuova razza bastarda partorita dal qualunquismo xenofobo : i fascio – comunisti.

I cinque stelle stanno a guardare, con interventi di buon senso ridicoli, che sembrano il gioco delle parti come nella rissa da bar dove si fa finta di trattenere il bullo di turno e lo si spinge a menare a più non posso.

Fico e Di Maio fanno i poliziotti buoni, i sentimentaloni vicini alla Costituzione, gli onesti che stanno cercando un lavoro stabile ai giovani riders, tanto per far la parte di chi è critico verso il sistema: se ci sarà un 25 luglio del penta fascio leghismo loro tenteranno di evitare un’altra Piazza Loreto ( metafore abusate, ma non troppo).

E non è solo per la nuova sparata di un censimento di un’etnia che è fuori  dalla costituzione e fuori dalle norme europee, che i grillini fremono.

Ma per tutto il resto; chiudono gli occhi sui ghetti dei lavoratori al nero , sono i primi sul web a seminare  livore contro chi si azzarda ad essere “buonista”,scambiano la pietas cristiana per cedimento alle politiche degli scafisti.

Come fanno i leghisti.

I cinque stelle hanno gettato la maschera, Toninelli sembra un cagnolino bastardo che abbaia al servizio del feroce lupo Salvini.

Ma la voce “der popolo, che è la voce di Dio” segue con grande partecipazione lo sradicamento di una cultura umanistica che era peculiare alla nostra tradizione.

Il clima è cattivo, da istigazione all’odio razziale, se non alzano le mani è perchè le forze di polizia sono vicine a Salvini e a tutto il letame anticomunista.

Si dice che un terzo di quelli che hanno votato Pd sono per la chiusura dei porti, si dice che tanti sinistri siano d’accordo con la lega.

Tutto vero.

Se sarà dato a questi plebei dalla koinè reazionaria qualche soldo, troveranno che morire in mare, per gli altri, non è poi così male. Per gli africani, soprattutto, nell’Occidente degli opulenti e democratici cittadini per male non c’è posto.

La faccia buona dell’italiano brava gente sta trasformandosi nel gerarchetto di massa pronto a insultare qualsiasi forma di dissenso.

Non c’è bisogno del fascismo istituzionale, c’è quello dei territori, dei bar, della vita di tutti i giorni.

L’importante è che il vomito che seminano li faccia annegare da dove sono venuti:dalla brama di potere, dalla vendita della propria madre per un pezzo di poltrona.

Finalmente l’Italia è in Europa, eravamo i più accoglienti, adesso siamo omologati alla pavidità egemonica dei criminali capitalisti che speculano sul dolore degli altri ( vedi Trump e i bambini sudamericani ingabbiati  e tolti ai genitori).

PAGHERETE CARO, PAGHERETE TUTTO